EDIZIONE STRAORDINARIA
EMERGENZA CORONAVIRUS
COMUNICAZIONE IMPORTANTE
DELLA FEDERAZIONE COLDIRETTI COMO LECCO
20 NOVEMBRE 2020
SPECIALE FONDO RISTORAZIONE

Caro associato,

Il Fondo Ristorazione è un contributo riconosciuto per l’acquisto, effettuato dopo il 14 Agosto 2020, di prodotti di filiere agricole e alimentari.
In particolare, prodotti DOP e IGP, prodotti che valorizzano la materia prima del territorio, cioè quelli da vendita diretta, e prodotti ottenuti da filiera nazionale integrale, dalla materia prima al prodotto finito. Sono inclusi anche i prodotti vitivinicoli e quelli della pesca e dell’acquacoltura.
I richiedenti dovranno dimostrare, presentando i relativi documenti fiscali, l’acquisto di almeno tre prodotti appartenenti a categorie merceologiche diverse.
Il principale dei tre prodotti non potrà superare il 50% della spesa totale a fronte della quale si richiede contributo. Godranno di priorità le richieste riguardanti prodotti DOP, IGP ed i prodotti a rischio spreco alimentare.
Il contributo riconosciuto non potrà essere inferiore a euro 1.000 e superiore a euro 10.000.

CHI PUO' FRUIRE DEL FONDO RISTORAZIONE?
Possono presentare la domanda le aziende registrate con i seguenti codici ATECO:
56.10.11 (ristorazione con somministrazione);
56.29.10 (mense);
56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale);
56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole);
56.21.00 (catering per eventi, banqueting);
55.10.00 (alberghi); limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo.

QUALI ULTERIORI REQUISITI BISOGNA AVERE PER ACCEDERE AL FONDO?
• Occorre aver acquistato almeno tre diversi prodotti agroalimentari da filiera italiana tra quelli ammessi (VEDI ALLEGATO 1 SCARICABILE CLICCANDO QUI). Ai fini dell’ammissibilità si considerano le spese effettuate dopo il 14 agosto 2020;
• Occorre avere un fatturato/corrispettivi medi del periodo marzo-giugno 2020, inferire ai ¾ del fatturato/corrispettivi medi del predetto periodo del 2019. Questo criterio non si applica alle aziende attive a partire dal 1 Gennaio 2019 che possono richiedere il contributo a prescindere dal fatturato/corrispettivi.

DI COSA HO BISOGNO PER PRESENTARE LA DOMANDA?
(VEDI ALLEGATO 2 SCARICABILE CLICCANDO QUI)
• Documento di identità;
• Identità digitale SPID (per le domande presentate via web), che può essere richiesta anche on line tramite i seguenti soggetti abilitati: Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim o Lepida;
• Copia dei documenti fiscali certificanti gli acquisti nelle categorie previste dal Decreto, ossia fatture e documenti di trasporto;
• Dichiarazione sostitutiva di certificazione della persona che ha presentato la domanda quale legale rappresentante dell’impresa richiedente;
• Quietanze di pagamento associate ai documenti fiscali;
• Copia della Visura Camerale in corso di validità;
• Codice IBAN intestato all’impresa richiedente;
• ricevuta di pagamento di euro 30 relativi al servizio effettuato, se la domanda viene presentata tramite gli uffici postali o da corrispondersi con pagamento elettronico, se la domanda viene presentata tramite il portale web.

È possibile richiedere il contributo attraverso il portale della ristorazione, disponibile all’indirizzo www.portaleristorazione.it, (VEDI ALLEGATO 3 SCARICABILE CLICCANDO QUI) o tramite gli uffici postali (VEDI ALLEGATO 4 SCARICABILE CLICCANDO QUI)

Le domande possono essere presentate a partire da domenica 15 novembre fino alle 23.59 di sabato 28 novembre.
Non sarà un click day in quanto l’ordine di presentazione non dà diritto ad alcuna prelazione sull’erogazione del contributo.
Domande errate o prive delle informazioni e dei requisiti richiesti, determineranno il rigetto delle istanze presentate.

REGIME SANZIONATORIO
L’indebita percezione del contributo, comporta:
• il recupero dello stesso;
• la sanzione pari al doppio del contributo non spettante.
Inoltre, come previsto dal comma 1 dell’art. 316-ter, C.p. chiunque consegue indebitamente contributi, finanziamenti, mutui agevolati, altre erogazioni dello stesso tipo concessi o erogati dallo Stato, altri enti pubblici, Comunità europee è punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni.

Ringraziandoti per l'attenzione, rinnoviamo l'invito a prestare la massima attenzione agli aggiornamenti tramite newsletter con cui torneremo ad aggiornarti, nei prossimi giorni, ogniqualvolta ve ne sia necessità: soprattutto ora, questo strumento rappresenta il canale più veloce per una tempestiva ed efficace comunicazione.
Ti ricordiamo, altresì, che uffici e recapiti restano accessibili, in questa nuova fase emergenziale, esclusivamente su appuntamento, contattando la persona di riferimento telefonicamente o per e-mail (tutto il personale possiede una mail con nom
e.cognome@coldiretti.it).


Rinnovandoti l'augurio di ogni bene,

Il direttore
Giovanni Luigi Cremonesi

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